
Mettetevi seduti: potrei togliervi qualche sicurezza 😩, e darvene altre. 😏
🪑
La frutta e la verdura sono sporche.
Questa è una sicurezza.
La frutta e la verdura vivono in genere in campagna, più o meno a terra, e sono il parco giochi di una quantità di microrganismi più o meno simpatici e pelosetti. 🦠
Ospitano anche terriccio, sabbia, concimi più o meno commestibili, pesticidi più o meno ecocompatibili, zampette di insetti che non si sono fatti la doccia, e visitine di animaletti che non sono in grado di distinguere una foglia da una toilette. 🐞 🤷🏻♀️
💚 Consumare frutta e verdura sia crude che cotte è indispensabile per un’alimentazione corretta, ma dobbiamo evitare di stringere affettuosi rapporti con salmonella, escherichia coli, vibrioni del colera ed epatite. E siccome questa cosa è importante per la salute, dobbiamo farla bene. 💚

🥬🥕 Tecniche più usate per la pulizia di frutta e verdura 🍆🍐
⚛️ Ammollo
Mia madre usava la tecnica delle tre acque, cioè riempiva una bacinella di acqua (1) e ci metteva in ammollo la frutta o la verdura, lasciava in ammollo per un po’ (e “un po’” dipendeva da quanto si dimenticava di avere la roba in ammollo), e poi cambiava l’acqua (2), lasciava di nuovo in ammollo, ricambiava l’acqua (…e siamo a 3 acque!), lasciava ancora in ammollo, e infine utilizzava la verdura o la frutta in questione. 🍅
L’obiettivo è che tutto quello che sta sulla frutta e sulla verdura preferisca farsi una nuotatina 🏊🏼 piuttosto che restare sulla frutta e sulla verdura.
Ma… se i germi non si sono portati il costume da bagno e preferiscono rimanere sulle foglie? 🏖

E inoltre:
⚠️ La frutta e la verdura sono piene di elementi preziosi e idrosolubili (cioè che si sciolgono in acqua) come i sali minerali e alcuni tipi di vitamine: più lasciamo in ammollo i nostri amatissimi vegetali, più li impoveriamo di nutrienti.
⚠️ Ancora peggio se, per “lavarli bene”, li mettiamo in ammollo tagliuzzati!
⚠️ Se non bastasse, l’acqua dell’ammollo che resta attaccata alla frutta e alla verdura è una specie di brodo primordiale in cui si tiene un noto festival dei germi senza brevetto di nuoto: se quello che abbiamo lavato va in cottura allora poco male, perché ci pensa l’alta temperatura a disinfettare🌡, ma se vogliamo consumare qualcosa a crudo?
❤️ La tecnica dell’ammollo è consentita solo per alcuni tipi di verdure, quelle con foglie bollose e contorte e con gambi semicavi (per esempio gli spinaci): nelle rientranze, infatti si accumula una quantità consistente di terra che deve essere allontanata.
Gli spinaci, quindi, vanno messi in ammollo quanto più integri possibili, senza tagliuzzarli ✂️, e lasciati in ammollo per un massimo di 10 minuti⏰, in modo che il terriccio si riempia di acqua, diventi pesante e si depositi sul fondo della ciotola.
Successivamente vanno scolati prendendoli dall’alto e cercando di muovere l’acqua il meno possibile (in modo che il fango non si riattacchi alle foglie) come si fa per le vongole.
Soprattutto in caso di forte presenza di terriccio può essere necessario ripetere questa operazione, ma in ogni caso, come ultima operazione, vi conviene seguire le indicazioni del paragrafo “Il modo giusto di lavare la frutta e la verdura”. ⬇️

⚛️ Amuchina
Con l’ammollo quindi non riusciamo a sbarazzarci dei germi.
Il piano B è l’amuchina: ipoclorito di sodio, candeggina diluita, un’ammazzasette garantito che ci sbarazza di tutti i microrganismi.
⚠️ Ma li ammazza tutti SE è presente nella giusta quantità! E per sapere quale è la giusta quantità dovremmo sapere:
- quanto alta è la contaminazione all’origine sulla frutta e sulla verdura
- di che tipo di contaminazione si tratta
- quanti litri di acqua stiamo usando per l’ammollo
- quanti vegetali stiamo trattando
E siccome oltre a saper tutto questo avrei bisogno di un chimico 👩🏻🔬 e un microbiologo 🔬 che mi facciano, ogni volta, i calcoli delle unità di germi patogeni facenti colonia e della relativa percentuale di diluizione dell’amuchina, il che è un filo scomodo, sono davanti a un bivio:
- ipotesi 1: uso una quantità elefantiaca di amuchina in modo da stricare ☠️ qualunque forma di vita sulla frutta e sulla verdura.🦠
Ma l’amuchina in quantità industriale si legherà all’acqua all’interno della frutta e della verdura: quindi in cottura darà origine ad una serie di deliziosi vapori di cloro ☢️ , a crudo farà prendere ai nostri amichetti vegetali lo stesso aroma delle mani di Madre Clotilde all’asilo. 🤲🏼 🤢
(E ricordiamoci che stiamo sempre usando l’ammollo: rileggete sopra 👀 ) - ipotesi 2: usiamo un metodo di pulizia della frutta e della verdura diverso, meno invasivo e più ecofriendly! 🌻 Quale? Scopritelo continuando a leggere l’articolo! ⬇️
⚛️ Bicarbonato
“L’ammollo non porta via i germi, l’amuchina non li uccide, ma il bicarbonato…”
Il bicarbonato, usato in piccole quantità, è un ottimo digestivo 😌, un po’ in più dà una mano all’intestino 💪🏻, ed è un discreto agente lievitante nei dolci. 😋 Punto.
⚠️ L’attività pulente del bicarbonato è puramente meccanica, come se usaste la sabbia. E nessuno si mette a strofinare le foglie come si faceva con Calinda o Vim (siete abbastanza antichi da ricordarveli? 👵🏻) sul fondo delle pentole.
⚠️ L’attività disinfettante del bicarbonato non esiste, come la Fata Turchina o il lunedì in cui comincerete a fare jogging. E per di più lo usate in ammollo! (Rileggete sopra 👀 )
Siete ancora con me? 🧘♀️ Siamo arrivati alla fine! 💪🏼 Adesso vi svelo:
🥬🥕 Il modo giusto di lavare la frutta e la verdura 🍆🍐
💚 Esiste un modo facile facile e rispettoso di tutto il creato per pulire la frutta e la verdura.💚
I vegetali sono ricoperti di cutina: è una sostanza cerosa di cui la frutta e la verdura sono rivestite per rendersi impermeabili all’acqua della pioggia che altrimenti le gonfierebbe e le rovinerebbe. 🤨
Qualunque cosa si poggi sulla pianta, in realtà è appoggiata sulla cutina.
Eliminare la cutina significa allontanare fisicamente tutto quello che è sulla pianta.
E per eliminare la cutina non c’è bisogno di nessun filtro magico 🧚: è sufficiente l’acqua corrente tiepida!
Fate la prova!
Prendete una foglia di insalata 🥗 e mettetela sotto l’acqua corrente fredda: sentirete la foglia scivolosa perché la cutina la protegge e fa scorrere via l’acqua.
Ora fate scorrere acqua tiepida 🚿: la cutina rapidamente scivolerà via e la sensazione viscida sparirà.
Con la cutina sarà andato via tutto quello che c’era sulla foglia, in acqua corrente, niente ammollo!
💚 D’ora in poi prendete quello che dovete pulire, mettetelo sotto l’acqua corrente tiepida, accarezzatelo con le mani finché non sentite più l’effetto scivoloso et voilà, vi godete la vostra frutta e la vostra verdura! 💚
Ma non voglio obbligare nessuno, potete continuare a mettere in ammollo e condire con quello che volete.
Col bicarbonato poi avete un metodo infallibile per capire se ha fatto il suo effetto: quando sentite il ruttino, la verdura ha digerito! 😏
2 pensieri riguardo “Come pulire frutta e verdura ”