
Non sarà Chanel n.5 (come tutti i cavoli), ma il cavolfiore è comodo e saporito, nonché assolutamente salutare (👋 ).
Come pulire il cavolfiore
Il cavolfiore è comodo, pulirlo è facilissimo: basta togliere le foglie verdi esterne e sciacquare quel che rimane, intero o a rosette.
Come conservare il cavolfiore
Conservare il cavolfiore è facilissimo: potete tenerlo anche a temperatura ambiente per qualche giorno, oppure in frigo sia crudo che cotto, e potete anche congelare il cavolfiore in sacchetti ben chiusi, sia crudo che cotto.
Cottura del cavolfiore in pentola
Mettete l’acqua in una pentola, portate ad ebollizione e tuffateci dentro il cavolfiore, intero o a rosette: per proteggere i nutrienti del cavolo è importante che lo mettiate nell’acqua calda quando già bolle, ed è altrettanto importante che l’acqua non sia salata.
Se volete lo spiegone di fisica chiedetelo nei commenti mentre i miei figli non guardano. 👀
Quanto deve bollire il cavolfiore
Più aumenta il tempo di bollitura del cavolfiore, più perde quel suo caratteristico odore pungente di zolfo.
Sono necessari dai 10 a i15 minuti di bollitura per eliminare dal cavolo tutto l’odore e… trasferirlo in ogni angolo di casa. 😅
Per mitigare questo problema potete aggiungere dell’aceto all’acqua di bollitura.
Se volete lo spiegone di chimica chiedetelo nei commenti quando i miei familiari non guardano. 👀
Piuttosto che parlare di tempistiche teoriche vi consiglio di fare la prova forchetta, tenendo presente che le cimette cuociono prima dei gambi.
A me il cavolfiore non piace troppo “spappato”, quindi quando la forchetta entra nelle cimette spengo il gas e tolgo l’acqua (altrimenti continua a cuocere).
Ma l’acqua la conservo, perchè l’acqua della bollitura in pentola del cavolfiore può essere usata, per esempio, come trattamento anti acne.
Se volete lo spiegone di cosmetologia chiedetelo nei commenti quando i miei figli non guardano. 👀
Ricette di cavolfiore
Rispetto alle classiche frittelle di cavolfiore in pastella, questa ricetta col cavolfiore è più crunchy: la panatura fatta col cous cous è croccantissima e gioca con la consistenza cremosa del cavolfiore bollito. 😋
Potete mangiare le frittelle di cavolfiore accompagnate da una salsa barbecue aromatizzata al rosmarino, o con la nostra salsa allo yogurt. 😋
Potete anche farle giganti come una vera cotoletta, ma di cavolfiore, quindi adatta anche alla cucina vegana e vegetariana.
È senz’altro una ricetta goduriosa. 🔝
È un modo per far mangiare le verdure anche ai più reticenti. 🔝
Ma soprattutto questa ricetta col cavolfiore è la risposta ad una delle domande quotidiane più fastidiose per il genere umano: ”Che… cavolo cucino oggi?” 😜
Ricetta
Ingredienti:
- ½ bicchiere di cous cous precotto
- 2 cucchiai di farina
- ½ cavolfiore piccolo
- Sale q. b
- Acqua q. b.
- Olio per friggere q. b.

4 frittelle

60 minuti

Media
Cuocete il cavolfiore: mettete a bollire dell’acqua in una pentola, lavate e asciugate il cavofiore, e tuffatelo nell’acqua appena bolle. Dopo 10-15 minuti fate la prova con una forchetta: se entra nelle cimette, scolate il cavolfiore e mettetelo a freddare.
Preparate il cous cous: mettete in una ciotola il cous cous precotto e aggiungeteci mezzo bicchiere di acqua bollente (se volete potete usare quella del cavolfiore). Coprite e lasciate a reidratare per 2 o 3 minuti, poi sgranate con la forchetta. Non aggiungete olio né sale.
Per la panatura: preparate tre piatti fondi, uno con la farina, uno con l’acqua e uno con il cous cous sgranato.
Tagliate il cavolfiore a fette, quindi passatelo nella farina, tuffatelo velocemente nell’acqua, e mettetelo nel cous cous da una lato e dall’altro, facendo pressione con le mani per far aderire meglio.
Friggete: coprite il fondo di una padella antiaderente con l’olio, fatelo scaldare e poi friggete le cotolette prima da una parte e poi dall’altra. Per ottenere una crosticina veramente crunchy e asciutta, NON giratele continuamente: lasciatele 2-3 minuti da un lato e, quando è dorato, girate, ma una sola volta!
Per servire: aggiungete il sale sulle vostre frittelle di cavolfiore crunchy. Se gradite, potete accompagnarle con una buonissima salsa allo yogurt.
Un pensiero riguardo “Frittelle di cavolfiore con panatura al cous cous: crunchy!”