Questa è una ricetta di pandoro senza sbatti, niente ansie, niente affanni, niente bighe e lievitini, niente millenni di lievitazione, niente planetarie e farine di forza introvabili.
Ma prima che i puristi dell’arte del pandoro mi saltino alla giugulare, voglio sottolineare che questa è UNA ricetta di pandoro, non LA ricetta di pandoro, che lascio ai suddetti puristi, ai quali sicuramente non sono in grado neanche di sciogliere i calzari.🙇🏻♀️
Quale farina usare per il pandoro?
Io ho usato una normalissima farina 00, ma vi ripeto che questa è una ricetta di pandoro da vivere senza stress. Gli ingredienti sono semplicissimi, a partire dalla farina di grano tenero 00 comprata al supermercato. Ci sono farine più indicate per il pandoro fatto in casa? Sicuramente, ma vi assicuro che anche con una normalissima farina, potete avere un ottimissimo pandoro! 😋
Pandoro senza planetaria e senza incordatura
Proprio. Per questa ricetta di pandoro senza sbatti non è previsto l’uso della planetaria, né serve l’incordatura. Il pandoro senza sbatti non solo è senza ansie e senza problemi, ma anche proprio letteralmente senza sbattere granché: bastano due frustine elettriche qualunque o anche le mani e quando l’impasto fa le bolle e “nastra”, è pronto. Facile facile💝

Pandoro con lievito di birra
Questa ricetta di pandoro senza sbatti prevede l’utilizzo del lievito di birra. Mi sono scelta i batteri uno a uno per velocizzare la lievitazione e avere un ottimo pandoro in un tempo umano. La verità è che comincio ad avere un’età, ed è meglio un ottimo pandoro oggi, che il pandoro perfetto dopodomani. 😬
Quali aromi si usano per il pandoro?
Vaniglia, che col lievito di birra ci sta un incanto, si potenziano a vicenda.
Potete usare i semini delle nobilissime bacche, gli estratti, la vaniglia in polvere. Io ve lo dico francamente, ho usato una popolarissima vanillina in bustina.
Kimika!
Ora avete 2 scelte, fucilarmi subito o provare a rilassarvi e a gustarvi questo pandoro senza sbatti che in totale relax e in 4 ore potete avere sulla vostra tavola.
Io scelgo la seconda. 😅
Ricetta di pandoro senza sbatti
Ingredienti:
- 440 g di farina 00
- 130 g di zucchero semolato
- 5 uova
- 75 g di acqua
- 240 g di burro
- 20 g di lievito di birra fresco (10 g lievito di birra secco)
- 1 bustina di vanillina
- mezzo cucchiaino di sale
- zucchero a velo q.b.
- uno stampo da pandoro da 1 kg

10 porzioni

4 ore

Facile
Sbriciolate il lievito nell’acqua e mescolate.
In una ciotola amalgamate le uova con lo zucchero e il burro sciolto. Unite la farina, il sale, la vanillina e il lievito di birra con l’acqua.
Mescolate con una frustina, con le mani, con un mixer o come credete più opportuno. Smettete di mescolare quando l’impasto fa le bollicine e il nastro.
Chiudete e fate riposare fino a raddoppio (circa 1 ora).
Imburrate e infarinate molto accuratamente uno stampo da pandoro. Smontate completamente l’impasto rimescolandolo, poi mettetelo nello stampo del pandoro. Fate crescere fino a 2 dita dal bordo ( circa un’ora e mezzo).
I tempi di lievitazione sono indicativi poiché la lievitazione dipende moltissimo dalla temperatura ambiente e dall’umidità, ma in 4 ore lievita anche il pandoro più recalcitrante.
Infornate in forno ventilato già caldo 180° per circa 35 minuti. Appoggiate il pandoro sul livello più basso del forno, se dovesse colorirsi eccessivamente in superficie, coprite con uno strato di alluminio per alimenti. Prima di tirarlo fuori infilate uno spiedino di legno al centro e controllate che esca pulito, se sullo spiedino dovessero esserci tracce di impasto non ancora cotto, prolungate il tempo di cottura.
Lasciate intiepidire e, se avete fatto un buon lavoro di imburratura e infarinatura, il pandoro si staccherà da solo dallo stampo. Prima di servire spolverizzate con zucchero a velo.
Come consiglio personale vi suggerisco di mangiarlo il giorno dopo, i sapori si condensano e i profumi si arricchiscono. Buon Natale a tutti!


