Ogni tanto, di sabato, mio fratello ed io spignattiamo a 4 mani e creiamo cose. Questa è una di quelle cose.
Una ricetta fusion, un po’ matta, un po’ cimettounpo’diquelloeunpo’diquesto. Dunque, per la rubrica “sabato brò” (fusion tra sabato brodo e sabato bros) ecco a voi questo succulentissimo piatto unico: salmone teriyaki con riso Basmati e cavoletti di bruxelles gratinati al gorgonzol

Cavoletti di Bruxelles ricetta

Perché la ricetta dei cavoletti di Bruxelles gratinati al gorgonzola ve la potete giocare anche da sola. È un saporitissimo contorno: la salsa che ricopre i cavoletti è setosa e avvolgente, la crosticina della gratinatura è sublime e i cavoletti, col loro retrogusto solfureo, decisamente spaccano!
Oppure potete abbinarli al salmone e al riso Basmati.💪🏻

Che differenza c’è tra riso Basmati e riso normale?

La differenza tra riso basmati e riso “normale”, che per noi è il riso italiano, è sia nella forma del chicco che nel contenuto in amidi.
Il riso Basmati ha il chicco sottile e allungato, il riso italiano ha un chicco più corto e panciuto.
Il riso Basmati ha un contenuto di amidi differente rispetto al riso italiano, infatti l’indice glicemico del basmati è più basso rispetto al riso italiano, il che lo rende più indicato per chi soffre di diabete.
E poi il Basmati ha un caratteristico sapore aromatico, molto diverso dal nostro riso.🍚

Come cucinare il riso basmati

Il riso Basmati viene utilizzato nei paesi orientali come accompagnamento a qualsiasi pietanza, un po’ come il nostro pane. Tradizionalmente si cucina a vapore, ma, se volete potete cucinarlo anche in maniera più… italiana, cioè in acqua bollente. È importante, però, cuocerlo con una quantità di acqua limitata: mettete il riso in una pentola e aggiungete acqua finché il riso risulterà appena coperto. Mettete tutto sul fuoco e lasciate andare lentamente finché il riso avrà assorbito tutta l’acqua; questo tipo di cottura si chiama cottura ad assorbimento.
Per i tempi di cottura attenetevi a quanto scritto sulla confezione.⚠️

Menu festa della donna: cena fusion!

Il riso Basmati è un riso di origine indiana, il termine Basmati significa “Regina di fragranza“. Quindi per il menu dell’8 marzo salmone teriyaki con riso Basmati e cavoletti di Bruxelles gratinati al gorgonzola; dedicato a noi, Regine di fragranza, che spargiamo intorno profumi e sapori.
E quando gli anni passano e la fragranza si trasforma in croccantezza, ricordiamoci bene che, cigolii a parte, sempre Regine restiamo.
👑😌

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Ricetta del salmone teriyaki con riso basmati
e cavoletti di Bruxelles gratinati al gorgonzola

Mettete il salmone a marinare nella teriyaki.
Cuocete il riso Basmati a vapore oppure mettetelo in una pentola, copritelo con acqua e lasciate cuocere finché non avrà assorbito tutta l’acqua a disposizione, tenete da parte.
Rispettate i tempi di cottura indicati sulla confezione.
In una padella fate sciogliere 50 g di gorgonzola col latte e la panna, aggiungete la salsa di soia e mescolate bene.
Sbollentate i cavoletti di Bruxelles in acqua per 4/5 minuti, scolateli bene e metteteli in una teglia antiaderente, copriteli con la salsa di gorgonzola alla soia, aggiungete qua e là fiocchetti di gorgonzola e cospargete col formaggio grattugiato.
Gratinate in forno 15 minuti, 200° funziona grill.
Togliete il salmone dalla marinatura e cuocetelo in padella con un filo d’olio, due minuti per lato, aggiungete, se volete, l’origano secco.
Per quanto riguarda il sale la teriyaki e la salsa di soia sono parecchio sapide, e il riso Basmati è particolarmente aromatico, potete decidere di non utilizzare sale o di assaggiare e regolarvi secondo il vostro gusto.

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Salmone teriyaki con riso basmati e cavoletti di bruxelles gratinati: videoricetta