Il ramen è una zuppa corposa e saporita di brodo e noodles, un piatto unico largamente diffuso in oriente.
Perché dalla Cina passo dopo passo ha conquistato tutto il mondo? Perché è buonissimo 🤷🏻‍♀️
E noi di Belli e Pronti ve ne forniamo una versione molto particolare!

Ramen giapponese o cinese?

Cinese, cinese; poi i giapponesi lo hanno adottato. E poi tutto il resto dell’Asia ha adottato il ramen, perché, come continuo a dirvi, il ramen è buonissimo: caldo è un comfort food di eccellenza; freddo, con le note speziate orientali è estremamente dissetante.😋

Ricetta di ramen fatto in casa

In questa ricetta di ramen utilizziamo brodo di pollo (se volete una ricetta squisiterrima👉🏼cliccate qui) e carne di maiale, ma esistono infinite versione di ramen anche a base di pesce o completamente vegetariane, iniziate da questa e provatele tutte!

Noodles

Per cucinare il ramen a casa potete scegliere se usare carne o pesce, ma non possono mai mancare i noodles! I noodles sono fatti con un impasto di acqua e farina, la farina di grano duro o tenero, di grano saraceno, di riso, e persino di mais o di alghe. Hanno spessori e forme differenti, possono essere arricciati o lisci, sottili come spaghetti o spessi come tonnarelli, piatti come le tagliatelle o tondi come i bucatini.
E come si chiamano i noodles in cinese? Ramen! E si pronunciano Lamen, proprio così!😄

Ramen… de’ noantri!

Per anni ho cercato di cucinare il ramen, ma, nella metropoli in cui vivo, recuperare salsa di soia e germogli in scatola è già un miracolo.
Così ho deciso di …tradurre gli ingredienti esteri in ingredienti italiani. Lo so, non è proprio la stessa cosa, ma il porro è un degnissimo sostituto del negi, i pleorotus scimmiottano abbastanza bene il katsoboushi, e i peperoncini possono dare la spinta piccante del Toban djan. È questo il motivo del nome, ho utilizzato anche qualche ingrediente de’ noantri! 😎
Adesso per par condicio mi toccherà creare anche i tortellini ripieni di Kombu in brodo di miso…..😔

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Ricetta del Ramen de’ noantri

• In un sacchetto per alimenti preparate una marinata con la salsa di soia, uno spicchio d’aglio tagliato a metà e un cucchiaio di aceto.
  Fate bollire dell’acqua e metteteci dentro le uova con tutto il guscio: cuocete per 6 minuti. Scolate le uova, raffreddatele in acqua e sbucciatele: devono risultare morbide.
  Mettete le uova nella marinata, chiudete il sacchetto in modo che la marinata copra le uova, e lasciate riposare per un paio di ore.
• Mettete il brodo sul fuoco e insaporite con metà del porro, i funghi, i gambi del prezzemolo e 2 spicchi di aglio: fate sobbollire fino al momento di servire.
• Saltate in padella i semi di sesamo con un filo di olio, aggiungete i germogli scolati e fate insaporire.
• Piastrate in padella le fettine di maiale con un filo di olio, tagliatele a striscioline e tenete da parte.
• Fate bollire dell’acqua, tuffateci dentro i noodles, coprite e spegnete il fuoco. Lasciate riposare per 3 minuti, poi sciogliete i noodles con delicatezza e scolateli.
• Tagliate a rondelle l’altra metà del porro e il peperoncino semidolce, e tritate grossolanamente le foglie di prezzemolo.

Per montare il piatto: distribuite sul fondo delle ciotole la marinata delle uova, aggiungete un paio di mestoli di brodo caldo, poi i noodles, i germogli, le striscioline di maiale. Tagliate a metà le uova e aggiungete mezzo uovo in ogni ciotola. Chiudete il piatto con il porro, il peperoncino e le foglie di prezzemolo crudi.

⚠️ Come potete notare, nella ricetta non è mai segnalata l’aggiunta di sale per la presenza della salsa di soia. Vi suggeriamo, comunque di assaggiare ed eventualmente regolare di sale, perché le varie salse di soia hanno contenuti in sale molto diversi.

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Ramen de’ noantri: videoricetta